mercoledì 15 aprile 2015

La corona angelica di Dio e Maria, Rosa Mistica






La corona angelica di Dio e Maria, Rosa Mistica

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
O Dio vieni a salvarmi con i tuoi angeli, Signore vieni presto in mio aiuto.

Per la Croce:
Credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra. E in Gesù Cristo, Suo Figlio unigenito, Signore nostro; il quale fu concepito di Spirito Santo, nato dalla vergine Maria; soffrì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò dai morti; ascese al cielo; siede alla destra di Dio Padre onnipotente; da dove verrà per giudicare i vivi ed i morti. Credo nello Spirito Santo; la santa Chiesa Cattolica; la comunione dei santi; la remissione dei peccati; la risurrezione della carne; la vita eterna. Amen.

Primo grano a forma di rosa:
Padre Nostro

Per i primi tre grani bianchi:
Ave Maria - per ottenere più fede
Ave Maria - per ottenere più speranza
Ave Maria - per ottenere più carità

Primo grano, Maria prima rosa mistica:
O Santo Arcangelo MICHELE, "Chi è come Dio?", guidaci nell'umiltà per combattere il demone della superbia, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù eucaristico, umile e mite di cuore, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

Secondo grano a forma di rosa:
O Santo Arcangelo GABRIELE, "Potenza di Dio", insegnaci a dare con generosità per combattere il demone dell'avidità, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù, donatore di vita eterna, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

Terzo grano a forma di rosa:
O Santo Arcangelo RAFFAELE, "Medicina di Dio", guariscici da tutte le malattie e da tutti i peccati di impurità per combattere il demone della lussuria, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù, santo e puro di cuore, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

Quarto grano a forma di rosa:
O Santo Arcangelo URIELE, "Fuoco di Dio", insegnaci ad essere pazienti per combattere il demone dell'ira, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù, agnello paziente, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

Quinto grano a forma di rosa:
O Santo Arcangelo GEUDIELE, "Lode a Dio", guidaci nell'accettare i decreti divini per combattere il demone dell'invidia, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù, esecutore perfetto dei decreti del Padre, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

Sesto grano a forma di rosa:
O Santo Arcangelo SEALTIELE, "Preghiera a Dio", insegnaci ad essere temperanti per combattere il demone della gola, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù, perfetto in ogni azione, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

Settimo grano a forma di rosa:
O Santo Arcangelo BARACHIELE, "Benedizione di Dio", guidaci nello zelo per il Signore, per combattere il demone dell'accidia, affinché noi diventiamo a somiglianza di Gesù, impegnato nel fare la volontà del Padre, per appartenere alla sua dinastia regale. Amen.

Sui sette grani bianchi (ripetere 7 volte):
O Maria, Regina degli Angeli, intercedi per noi presso il Signore, per preparare la Sua Venuta Maestosa con i Suoi figli devoti, segnati dal sigillo regale dello Spirito Santo, tuo Sposo divino. Amen.

PREGHIAMO:
O Signore Onnipotente, che ti manifesti umilmente nella Santa Eucaristia, per intercessione di Maria Santissima, Rosa Mistica e dei tuoi sette Arcangeli che giorno e notte ti lodano presso il Tuo Trono Santo, ti preghiamo concedici le tue sette sante virtù cristiane per essere fortificati nell'anima con l'unzione regale, di modo che possiamo sconfiggere tutte le cause dei nostri mali e garantirci sempre la tua divina provvidenza ora e sempre.
Amen.

LE SETTE PAROLE DI CRISTO IN CROCE MEDITATE DA GESU' STESSO E RIVELATE AD UNA VEGGENTE





LE SETTE PAROLE DI CRISTO IN CROCE MEDITATE DA GESU' STESSO E RIVELATE AD UNA VEGGENTE
   Nota devozione amata dai santi e praticata da molti fedeli è stata commentata e attualizzata da Gesù in una rivelazione a J.N.S.R. del 29-4-2001. Il Signore ci ricorda con questa devozione che tutte le nostre Grazie nascono dalla Sua Croce d’Amore.

Gesù: “Se ho portato la Mia Croce d’Amore, schiacciato sotto il suo peso, se ho subito la Mia Santa Passione fino al Calvario, se le Mie sante Piaghe si sono aperte, se il Mio Sangue Prezioso è colato lungo tutta la Mia Santa Croce fino a bagnare la terra, se ho donato la Mia Vita in riscatto di tutti i vostri peccati, è per Amore voi tutti!
   Tutta quella sofferenza offerta in Onore del Padre Mio, era per salvarvi. Dio, di misericordia e di pietà, ha visto le opere malvagie del Mondo. Affinché la Redenzione si compisse, il Padre ha permesso che il Figlio Suo Unigenito s’immolasse sulla Sua Croce per Amore per le Sue creature. Egli ha ascoltato la supplica del Figlio Suo Diletto, che saliva fino a Lui:

Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno
Prima Parola (Lc 23, 34)
  1. Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria


No! Voi non Mi avete amato, oggi non più di ieri, e tuttavia Io ho provato di tutto per rendervi migliori lanciandovi verso la sofferenza del vostro prossimo. Sì! A tutti quelli che ancora oggi passano attraverso il martirio dell’anima e del corpo, Io dico ad ognuno, quando la mannaia scende su di lui:

In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso
Seconda Parola (Lc 23,43)
1        Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria

I figli di oggi sono degli ingrati insensati: hanno rifiutato i legami familiari, vogliono essere liberi, sfuggire ad ogni dovere e darsi a tutto ciò che è nocivo all’anima e al corpo. Ricercano la felicità, ma sono come imbarcazioni disorientate in mezzo a mari sconosciuti, che cercano il porto senza consultare né carte né bussola.
Madri e padri, voi che non avete più il diritto  di parlare e di avvicinarvi ai vostri figli per ricondurli a Dio, non credeteli perduti per sempre. Pregate per loro, come pregare per tutti i miei poveri ammalati, perché essi sono colpiti dalla malattia di questo Tempo: è il Tempo del Rinnegamento. Io vi dico in verità: rinnegare Dio significa non riconoscere più il proprio padre, rinnegare Maria significa non riconoscere più la propria madre. Presto Io dirò loro, quando saranno ai piedi della Mia Croce, perché voi sarete tutti chiamati ai piedi della Mia Croce Gloriosa, Io, davanti ad ognuno, dirò alla Mia Santa Madre:

Ecco tua Madre
Terza Parola (Gv 19, 26)
1        Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria

Allora i vostri figli riconosceranno la loro vera identità e saranno salvi, perché riconosceranno solo in quel momento là, davanti alla Mia Santissima Croce, che essi sono figli del Padre di ogni Bontà e di Maria, Madre di Dio e degli uomini, fratelli di Gesù, loro divino Salvatore. Quando tutto si degrada, non più famiglia, né casa, né amici; quando sarete come un uccellino caduto dal nido, imprigionato tra i rovi, dite a voi stessi che è inutile piangere sulla vostra sorte: più vi dibatterete e più sprofonderete tra le spine. No! Lodate Dio, nel momento più grave della tempesta Io sono qui, presente, non piangete. Nella più grande disperazione, Io costruisco il Mio Tempio: voi siete il Tempio di Dio; i muri non sono di pietra, ma di carne, simile alla Mia, plasmata dalla Mano dell’Altissimo per fare le sue fortezze di oggi, quelle che resistono ad ogni sorta di tempeste, ad ogni sorta di cataclisma, perché nulla può scuotere la Chiesa di Dio: voi siete le Mie Membra sacre, che formano il Mio grande Corpo. Sarete forse voi risparmiati più del Maestro? Rifiuterete il Mio Calice? Mi rinnegherete? Io attendo tutto da voi, poiché voi avrete tutto da Me e con Me, Noi costruiremo questo Mondo di Pace, questo Mondo che Mi attende senza saperlo, questo Mondo Nuovo, poiché non c’è che Dio, l’Eterno, che possa sollevare la pietra delle vostre tombe, quelle che l’uomo ha saputo costruire, secolo dopo secolo; giorno dopo giorno, egli si è chiuso come un bruco nel suo bozzolo. Non gridate! Io vengo a farvi uscire da questa oscurità, vengo a rischiarare le vostre tenebre. No, non gridate, ho gridato Io per voi già 2000 anni fa e il Padre Mio Mi ha sentito, dalla Mia Croce dove ero sospeso tra cielo e terra:

Elì, Elì, lema sabachtani?”
(Dio Mio, Dio Mio, perché Mi hai abbandonato?)
Quarta Parola (Mt 27,46; Mc 15,34)
1        Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria

Lasciate passare questa Grande Tribolazione, Io sono qui. Sulla Mia Croce d’Amore, Io Mi sono spogliato di tutta la Mia Divinità. E’ quando vi crederete perduti che tutto rinascerà. No, il trionfo che voi attendete non è celebrato da artisti estranei alla Mia Sofferenza. No, voi sarete attori e partecipanti, vi salverete con Me, gli uni con gli altri. La sofferenza della Croce, Noi la porteremo insieme. Essa sarà allora la vostra Gioia giacché il calore del Mio santo Cuore vi darà la Fede in abbondanza.
Oh, Miei diletti, voi avrete sete del Mio Amore, voi Mi direte come Io ho detto al Padre Mio sulla Croce:

Ho sete!
Quinta Parola (Gv 18,28)
1        Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria

Che questo canto d’Amore, inteso dai Miei santi Angeli, riempia il vostro cuore di Gioia. Sono i Santi che cantano la vostra Vittoria, la Vittoria della Mia Croce Gloriosa, la Vittoria di tutte le vostre Croci d’Amore.
Oh, figli Miei, con un grido di gioia, dite con Me ancora una volta ciò che Io ho detto al Padre Nostro 2000 anni fa:

Tutto è compiuto!
Sesta Parola (Gv 19,30)
1        Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria

Figli Miei, la Potenza di Dio risiede nel Suo Amore infinito. Di che avete paura? Io sono qui! Datemi la vostra mano e lanciamo verso il Padre Nostro la Mia settima parola:

Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito
Settima Parola (Lc 23,46)
1        Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria
Nel Mio Silenzio restano tutti i Miei eletti, in questa grande attesa della Divina Provvidenza. Io sono la Resurrezione e la Vita. A voi, Miei diletti, il Cristo, Vincitore della Morte. Non dimenticate mai che tutte le vostre Grazie nascono sulla Mia Croce d’Amore, perché la Sofferenza umanizza Dio e divinizza l’uomo. Amen”.