LE
SETTE PAROLE DI CRISTO IN CROCE MEDITATE DA GESU' STESSO E RIVELATE AD UNA VEGGENTE
Nota devozione amata dai santi e praticata da molti fedeli è stata
commentata e attualizzata da Gesù in una rivelazione a J.N.S.R. del
29-4-2001. Il Signore ci ricorda con questa devozione che tutte le nostre
Grazie nascono dalla Sua Croce d’Amore.
Gesù:
“Se ho portato la Mia Croce d’Amore, schiacciato sotto il suo peso, se ho
subito la Mia Santa Passione fino al Calvario, se le Mie sante Piaghe si sono
aperte, se il Mio Sangue Prezioso è colato lungo tutta la Mia Santa Croce fino
a bagnare la terra, se ho donato la Mia Vita in riscatto di tutti i vostri
peccati, è per Amore voi tutti!
Tutta quella sofferenza offerta in Onore del
Padre Mio, era per salvarvi. Dio, di misericordia e di pietà, ha visto le opere
malvagie del Mondo. Affinché la Redenzione si compisse, il Padre ha permesso
che il Figlio Suo Unigenito s’immolasse sulla Sua Croce per Amore per le Sue
creature. Egli ha ascoltato la supplica del Figlio Suo Diletto, che saliva fino
a Lui:
“Padre,
perdonali, perché non sanno quello che fanno”
Prima
Parola (Lc 23, 34)
- Padre Nostro. 1 Ave Maria. 1 Gloria
No! Voi
non Mi avete amato, oggi non più di ieri, e tuttavia Io ho provato di tutto per
rendervi migliori lanciandovi verso la sofferenza del vostro prossimo. Sì! A
tutti quelli che ancora oggi passano attraverso il martirio dell’anima e del
corpo, Io dico ad ognuno, quando la mannaia scende su di lui:
“In
verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso”
Seconda
Parola (Lc 23,43)
1
Padre Nostro. 1
Ave Maria. 1 Gloria
I figli
di oggi sono degli ingrati insensati: hanno rifiutato i legami familiari,
vogliono essere liberi, sfuggire ad ogni dovere e darsi a tutto ciò che è
nocivo all’anima e al corpo. Ricercano la felicità, ma sono come imbarcazioni
disorientate in mezzo a mari sconosciuti, che cercano il porto senza consultare
né carte né bussola.
Madri e
padri, voi che non avete più il diritto
di parlare e di avvicinarvi ai vostri figli per ricondurli a Dio, non
credeteli perduti per sempre. Pregate per loro, come pregare per tutti i miei
poveri ammalati, perché essi sono colpiti dalla malattia di questo Tempo: è il
Tempo del Rinnegamento. Io vi dico in verità: rinnegare Dio significa non
riconoscere più il proprio padre, rinnegare Maria significa non riconoscere più
la propria madre. Presto Io dirò loro, quando saranno ai piedi della Mia Croce,
perché voi sarete tutti chiamati ai piedi della Mia Croce Gloriosa, Io, davanti
ad ognuno, dirò alla Mia Santa Madre:
“Ecco
tua Madre”
Terza
Parola (Gv 19, 26)
1
Padre Nostro. 1
Ave Maria. 1 Gloria
Allora
i vostri figli riconosceranno la loro vera identità e saranno salvi, perché
riconosceranno solo in quel momento là, davanti alla Mia Santissima Croce, che
essi sono figli del Padre di ogni Bontà e di Maria, Madre di Dio e degli
uomini, fratelli di Gesù, loro divino Salvatore. Quando tutto si degrada, non
più famiglia, né casa, né amici; quando sarete come un uccellino caduto dal
nido, imprigionato tra i rovi, dite a voi stessi che è inutile piangere sulla
vostra sorte: più vi dibatterete e più sprofonderete tra le spine. No! Lodate
Dio, nel momento più grave della tempesta Io sono qui, presente, non piangete.
Nella più grande disperazione, Io costruisco il Mio Tempio: voi siete il Tempio
di Dio; i muri non sono di pietra, ma di carne, simile alla Mia, plasmata dalla
Mano dell’Altissimo per fare le sue fortezze di oggi, quelle che resistono ad
ogni sorta di tempeste, ad ogni sorta di cataclisma, perché nulla può scuotere
la Chiesa di Dio: voi siete le Mie Membra sacre, che formano il Mio grande
Corpo. Sarete forse voi risparmiati più del Maestro? Rifiuterete il Mio Calice?
Mi rinnegherete? Io attendo tutto da voi, poiché voi avrete tutto da Me e con
Me, Noi costruiremo questo Mondo di Pace, questo Mondo che Mi attende senza
saperlo, questo Mondo Nuovo, poiché non c’è che Dio, l’Eterno, che possa
sollevare la pietra delle vostre tombe, quelle che l’uomo ha saputo costruire,
secolo dopo secolo; giorno dopo giorno, egli si è chiuso come un bruco nel suo
bozzolo. Non gridate! Io vengo a farvi uscire da questa oscurità, vengo a
rischiarare le vostre tenebre. No, non gridate, ho gridato Io per voi già 2000
anni fa e il Padre Mio Mi ha sentito, dalla Mia Croce dove ero sospeso tra
cielo e terra:
“Elì,
Elì, lema sabachtani?”
(Dio
Mio, Dio Mio, perché Mi hai abbandonato?)
Quarta
Parola (Mt 27,46; Mc 15,34)
1
Padre Nostro. 1
Ave Maria. 1 Gloria
Lasciate
passare questa Grande Tribolazione, Io sono qui. Sulla Mia Croce d’Amore, Io Mi
sono spogliato di tutta la Mia Divinità. E’ quando vi crederete perduti che
tutto rinascerà. No, il trionfo che voi attendete non è celebrato da artisti
estranei alla Mia Sofferenza. No, voi sarete attori e partecipanti, vi
salverete con Me, gli uni con gli altri. La sofferenza della Croce, Noi la
porteremo insieme. Essa sarà allora la vostra Gioia giacché il calore del Mio
santo Cuore vi darà la Fede in abbondanza.
Oh,
Miei diletti, voi avrete sete del Mio Amore, voi Mi direte come Io ho detto al
Padre Mio sulla Croce:
“Ho
sete!”
Quinta
Parola (Gv 18,28)
1
Padre Nostro. 1
Ave Maria. 1 Gloria
Che
questo canto d’Amore, inteso dai Miei santi Angeli, riempia il vostro cuore di
Gioia. Sono i Santi che cantano la vostra Vittoria, la Vittoria della Mia Croce
Gloriosa, la Vittoria di tutte le vostre Croci d’Amore.
Oh,
figli Miei, con un grido di gioia, dite con Me ancora una volta ciò che Io ho
detto al Padre Nostro 2000 anni fa:
“Tutto
è compiuto!”
Sesta
Parola (Gv 19,30)
1
Padre Nostro. 1
Ave Maria. 1 Gloria
Figli
Miei, la Potenza di Dio risiede nel Suo Amore infinito. Di che avete paura? Io
sono qui! Datemi la vostra mano e lanciamo verso il Padre Nostro la Mia settima
parola:
“Padre,
nelle tue mani consegno il mio spirito”
Settima
Parola (Lc 23,46)
1
Padre Nostro. 1
Ave Maria. 1 Gloria
Nel Mio
Silenzio restano tutti i Miei eletti, in questa grande attesa della Divina
Provvidenza. Io sono la Resurrezione e la Vita. A voi, Miei diletti, il Cristo,
Vincitore della Morte. Non dimenticate mai che tutte le vostre Grazie nascono
sulla Mia Croce d’Amore, perché la Sofferenza umanizza Dio e divinizza l’uomo.
Amen”.
Amen!
RispondiEliminaE' importante meditare la passione di Gesù come pure questa delle sue 7 parole/affermazioni
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